Uomo a mare!!!

Nella bellissima giornata di Domenica 3 Settembre, si è svolto a Punta Ala, il primo ritrovo di alcuni componenti dell’equipaggio del “Turan”, il nuovo G.S. 40 del nostro socio Fabrizio.

Al fine di evitare che circolino negli ambienti velici, notizie false e tendenziose riguardo allo svolgimento del movimentato allenamento, che getterebbero discredito sugli atleti impegnati quel giorno, riteniamo opportuno mettere a conoscenza tutti i soci e chiunque ci segue, di come si sono effettivamente svolti i fatti.

Ore 10, appuntamento al bar, presentazioni di rito, approvvigionamento viveri, tappa agli impeccabili bagni del porto, imbarco e successivo armamento del meraviglioso G.S. 40.

Ore 12, uscita dal porto, con il seguente posizionamento a bordo: Umberto a prua, Marco, Fabrizio Alessandro di Roma in pozzetto, Alessandro di Perugia al timone. Prua verso l’Isola d’Elba e via di bolina.

Dopo alcuni bordi e qualche scambio di pareri e sensazioni sulle qualità dell’imbarcazione, si decide di saziare l’appetito che comincia a farsi sentire. Panino, birra, un buon Sigaro Toscano e ancora qualche attimo di rilassamento. Poi, all’improvviso, con l’isola ormai vicina, Marco richiama al dovere e propone una serie di virate.

Tutti ai propri posti!!! Pronti a virare? Pronti!!! Viro! ………………………Uomo a mare!!!!! Già, a prua, Umberto, forse stordito dall’alcool e dal fumo, si posiziona all’albero, lasciandosi la scotta del genoa “dietro i tacchi”, con le conseguenze che vi potete immaginare. Quello che non potete immaginare e di cui nessuno sa darsi spiegazione, è come abbia fatto Umberto, ad impugnare il braccio spi (non ancora issato) mentre cadeva fuori bordo o una volta in mare e a rimanervi attaccato con la mano destra, fino al momento del recupero. Siamo probabilmente in presenza della famosa “forza della disperazione”.

Riportiamo a seguire, alcune frasi dette durante l’incidente (tutte, meno “uomo a mare”):

- Alessandro di Perugia al timone: C’è un problema, mò che faccio?
- Marco che cazzava il genoa: O di chi è quella mano?
- Fabrizio affacciato al bordo: Noo….Mi sono dimenticato la macchina fotografica!
- Alessandro di Roma, momentaneamente rimasto senza parole, poi dirà: Me lo sono visto passare davanti…!
- Umberto, una volta risalito a bordo: Vi volevo mettere alla prova! E comunque, un bagno all’Elba lo volevo fare!
- Il presidente Leo Iozzelli, immediatamente informato dell’accaduto, non nascondeva la propria preoccupazione: Finalmente possiamo scrivere un nuovo articolo da inserire nel sito!!!

Rientro tranquillo con spi issato ed equipaggio in tenuta da crociera, Umberto naturalmente in mutande. Scherzi a parte, sono cose che capitano, ma se non capitano è meglio, parola di “uomo a mare”.

Buon vento a tutti e……….sempre concentrati!

Umberto Santi

 

Torna al diario di bordo